Nelle acque del fiume
ampio e frondoso
nuotavamo nei flutti lumescenti,
oscuri vellutati e trasparenti.
Di prima estate il
tempo, con gli odori,
la luce era il crepuscolo e i colori
tutti quelli dell'acqua e delle foglie.
Non ci importava di
dover uscire,
sapevamo che il fiume era Acheronte
ma quello sopra terra, alla sua fonte.