mare di stelle a porto Badisco

mercoledì 31 agosto 2011

Spighe di aprile nuove ad Ostia (antica)

 



spighe di aprile nuove ad Ostia antica

 
  Le spighe di Ostia antica a ogni stagione
rinascono dai suoli dei reinterri,
non pensano che sotto le radici
ci sono pavimenti muri e strade:
  senza curarsi della storia umana
e di quello che è stato edificato
si affollano con tutte le altre specie
del tenace universo vegetale,
   e vincono ogni volta sulle cose
che per durare furono create,
e ogni volta che vengono bruciate
dal sole dell'estate o sterminate
  dal diserbo e da chi vuole scavare
si ritirano senza protestare,
ma torneranno quando un'altra volta
muri e strade saranno abbandonati


Paola Mazzei agosto 2011

lunedì 29 agosto 2011

Alle fonti del Sele

  Se prendete la strada che risale
dal piano per le coste alle sorgenti
preferite percorrerla di notte
quando il buio d'inchiostro inghiotte il bosco:


  allora quando il manto della dea
cancella ogni profilo delle cose
potrete udire i suoni del silenzio
e ascoltare le ninfe delle acque.


  Allora nel ripristino del tempo
la dea del Sele scende alla sua fonte,
si immerge nelle acque lumescenti,
parla a chi sale dentro il nero grembo
della terra che tocca il cielo curvo,
attraversando l'aria con la voce
del cuculo che recita i suoi versi.


  E allora non ricorderete ancora
almeno per un po' la vista a valle:
dove la foce del divino fiume
è quella di una chimica cloaca.
Scusate la chiusura ma talvolta
per salvare le cose più elevate
bisogna scoperchiare quelle in basso.


Paola Mazzei agosto 2011

sabato 27 agosto 2011

Tramontana di Luglio tuttofare



Che bello se la tenda del balcone
sbatte come la vela di una nave:
la tramontana a Luglio è un vento amico,
che passa un'ala dolce sulla pelle,
spazza e spolvera il cielo per le stelle.

Paola Mazzei  luglio 2010

Nereide il pomeriggio

Ho nuotato nell'acqua cristallina
 insieme ai pesciolini appena nati,
nelle limpide pozze ho riposato
 insieme ai gamberetti trasparenti,
ho seduto su troni tappezzati
 delle specie di alghe verdi e bianche,
ho guardato fondali affascinati
 e ho diviso gli scogli con i granchi,
e mentre il tempo muoveva le onde e il sole,
i pensieri non erano mai stanchi.
                                                              
Paola Mazzei   luglio 2010

31 Luglio 1968



Trentuno luglio magica giornata
quando l'estate d'afa è già scoppiata
e la vacanza ormai quasi arrivata

sulla strada del mare i fari gialli
dentro la notte tracciano l'attesa
e lungo la campagna all'orizzonte
scende la luna e c'è una stella accesa

  Paola Mazzei, luglio-agosto 2009

Pasqua 1965 da zia Gigina


  Pasqua a Firenze, luce di Aprile e odori
di uova sode, fegatini e fiori:
nell'aria qui respira un altro spazio,
  battono le campane un tempo nuovo,
riflettono nel sole lastricato
i suoni alle facciate delle case.
  Ancora puoi sentire eco e profumi:
l'agnellino di zucchero sul treno
fa la guardia del sogno già finito,
  come Pasqua passata anche il futuro
è un posto nuovo e strano e di sicuro,
nessuno lo ha mai ancora attraversato.

Paola Mazzei  aprile 2010

File della felicità in endecasillabi



Una palla di spicchi colorati
e una borsa di vimini quadrata
e tutte le domeniche mattina
di passeggiate al sole da bambina

Come quando scoprivo libri e storie
inseguendoci il filo della vita
nella stanza la luce torna ancora
e ogni giorno girando segna l' ora

Dalla finestra aperta entra un ritaglio
di quello che è passato ma è futuro :
che cosa salverò nella memoria?
soltanto le parole e questa storia.